Chauhan dirige al Teatro La Fenice il 23, 24 e 25 febbraio l’Ottava Sinfonia di Anton Bruckner in occasione dei 200 anni dalla nascita del compositore
La Fenice è giovane: la replica del concerto di sabato 24 febbraio 2024 ore 20.00 sarà riservata agli under35 con biglietti a 10,00 €
Alpesh Chauhan ritorna alla testa dell’Orchestra del Teatro La Fenice per festeggiare Anton Bruckner in occasione del duecentesimo anniversario della nascita. Il maestro nativo di Birmingham, nominato ‘Newcomer of the Year’ agli International Opera Awards del 2021 e premiato nel 2022 dall’Associazione Nazionale Critici Musicali come miglior direttore per i concerti italiani nel 2021, dirigerà in particolare l’ultimo lavoro sinfonico compiuto del compositore austriaco, l’Ottava Sinfonia in do minore. Tre saranno le repliche del concerto al Teatro La Fenice: alle due tradizionali ‘recite’ dedicate agli abbonati della Stagione Sinfonica 2023-2024 e al pubblico – in programma venerdì 23 febbraio 2024 ore 20.00 (turno S) e domenica 25 febbraio 2024 ore 17.00 (turno U) – sarà infatti accostata una terza recita riservata agli under35 al prezzo super-agevolato di 10,00 €, in scena sabato 24 febbraio 2024 ore 20.00.
L’iniziativa under35 si inserisce nel contesto dell’ormai consolidato progetto La Fenice è giovane,realizzato dal Teatro veneziano in collaborazione con McArthurGlen Noventa di Piave Designer Outlet. E per rendere l’esperienza del teatro ancora più speciale, prima dell’inizio del concerto, a partire dalle 18.30, sarà possibile per il giovane pubblico accedere alle Sale Apollinee di Campo San Fantin per gustare un brindisi offerto da Bellussi Valdobbiadene, in un foyer reso frizzante dalla presenza di un fotografo che accoglierà i giovani spettatori offrendo loro una polaroid come ricordo.
L’Ottava è l’ultima Sinfonia che Anton Bruckner (1824-1896) poté portare a compimento. Come per la maggior parte delle opere del compositore di Ansfelden, anche a questo lavoro si ricollega un’ingente mole di schizzi, partiture e copie di partiture controllate dall’autore, che non sempre permette di ricostruire chiaramente la cronologia interna delle singole fasi di lavorazione. Certo è che una prima versione fu composta fra il giugno-luglio 1884 e il 10 agosto 1887 (versione 1887): sappiamo che Bruckner approntò una partitura completa in vista di un’esecuzione che avrebbe dovuto tenere a battesimo, a Monaco, Hermann Levi e che la inviò al direttore nel settembre del 1887. Levi si rifiutò tuttavia di dirigere l’opera e Bruckner incominciò a lavorare, già nell’ottobre seguente, a una nuova versione della Sinfonia. Questa, nota come ‘versione 1890’, fu revisionata fra l’ottobre del 1887 e il 10 marzo del 1890 e fu eseguita per la prima volta il 18 dicembre 1890 a Vienna, nella Musikvereinssaal, con i Wiener Philharmoniker diretti da Hans Richter e con dedica al Kaiser Franz Joseph I.
In concomitanza con il concerto diretto da Chauhan, si rinnoveranno gli incontri di approfondimento sui programmi musicali: la prima di venerdì 23 febbraio 2024 sarà infatti preceduta da una conferenza con il musicologo Roberto Mori, che dalle ore 19.20 illustrerà le musiche di Beethoven e Strauss nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice.
I biglietti per il concerto – da € 15,00 a € 90,00, ridotto abbonati da € 15,00 a € 60,00, under35 (24 febbraio) € 10,00 – sono acquistabili nella biglietteria del Teatro La Fenice e nei punti vendita Eventi Venezia Unica, tramite biglietteria telefonica (+39 041 2722699) e biglietteria online su www.teatrolafenice.it. Main partner Intesa Sanpaolo.
Alpesh Chauhan
Ricopre la carica di direttore ospite principale della Düsseldorfer Symphoniker Orchestra, di direttore associato della bbc Scottish Symphony Orchestra e di direttore musicale della Birmingham Opera Company. A giugno 2023 viene pubblicato il suo album di debutto con la bbc Scottish Symphony Orchestra, dedicato ad alcune delle più belle pagine orchestrali di Čajkovskij, tra cui Francesca da Rimini, Il Voevoda e La tempesta. Recenti impegni includono collaborazioni con la Los Angeles Philharmonic, le Orchestre Sinfoniche di Seattle e Houston, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Oslo Philharmonic, le orchestre sinfoniche di Hallé e Atlanta, la National Symphony Orchestra di Washington, le orchestre di Melbourne e Anversa, l’Orchestra Sinfonica dell’India, la London Symphony Orchestra e la Philharmonic Orchestra, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, la bbc Symphony orchestra, l’Orchestre National de Lille e l’Orchestra Sinfonica di Malmö; oltre a numerosi progetti sinfonici con la bbc Scottish Symphony Orchestra e la Düsseldorfer Symphoniker, collabora regolarmente con importanti solisti quali Nicola Benedetti, Karen Cargill, Colin Currie, Veronika Eberle, James Ehnes, Pablo Ferrández, Alban Gerhardt, Ilya Gringolts, Benjamin Grosvenor, Hilary Hahn, Sir Stephen Hough, Leila Josefowicz, Pavel Kolesnikov, Johannes Moser, Beatrice Rana ed Arcadi Volodos.
Nel 2015, dopo l’eccezionale debutto con la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, ne diventa subito il direttore principale in carica fino al 2022. Con la Filarmonica ha eseguito e registrato gran parte del principale repertorio sinfonico, tra cui il ciclo completo delle Sinfonie di Brahms. Oltre al Rheingold, recentemente acclamato dalla critica, ha diretto importanti opere, tra cui Lady Macbeth of Mtsensk di Šostakovič, West Side Story e una produzione di Turandot al Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia. Nel 2015 ha diretto l’orchestra nel video della acclamata serie inglese bbc Ten Pieces, che ha avuto il merito di portare il mondo della musica classica nelle scuole secondarie di tutto il Regno Unito, ricevendo per questo il prestigioso premio Bafta. Nato a Birmingham, ha studiato violoncello con Eduardo Vassallo al Royal Northern College of Music di Manchester, per poi proseguire con il prestigioso Master in direzione d’orchestra. Ha studiato anche con Stanislaw Skrowaczewski ed è stato guidato dai mentori Andris Nelsons e Edward Gardner nel suo incarico di assistente direttore della City of Birmingham Symphony Orchestra 2014-2016. Viene nominato ‘Newcomer of the Year’ agli International Opera Awards del 2021 e nel 2022 viene premiato dall’Associazione Nazionale Critici Musicali come miglior direttore per i concerti italiani nel 2021. Nel gennaio 2022 ha ricevuto il titolo onorifico di obe (Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico) per i servizi alle arti.