Con Die Entführung aus dem Serail la Scala presenta i nuovi servizi inclusivi

Da questa Stagione il Teatro offre nuovi servizi dedicati alle persone con disabilità

su 4 spettacoli, tre d’opera e uno di balletto: audiodescrizione, sottotitoli per persone sorde,

libretto accessibile, video in lingua dei segni e visita al palcoscenico.

La prima rappresentazione interessata è il 10 marzo con la pomeridiana del Singspiel mozartiano.

Il Teatro alla Scala ha intrapreso un percorso per offrire le migliori condizioni di accesso a tutto il suo pubblico, creando nuovi servizi dedicati alle persone con disabilità. Il progetto, fortemente voluto dal Sovrintendente Dominique Meyer e in via di sviluppo in collaborazione con l’Università di Macerata e a stretto contatto con le associazioni che rappresentano i soggetti interessati, vede l’avvio delle prime iniziative con la produzione di materiali dedicati relativi a tre spettacoli d’opera e uno di balletto nella Stagione 2023/2024 e servizi dedicati in occasione di una data particolare di ciascuna delle quattro produzioni.

Il primo spettacolo interessato è Die Entführung aus dem Serail e in particolare la recita di domenica 10 marzo alle 14:30.

Sul sito del Teatro sono disponibili un video di presentazione con sottotitoli, voce, e traduzione in lingua dei segni italiana e un libro di sala accessibile con testi in versione a contrasto inverso e caratteri ingrandibili, traduzione in lingua dei segni italiana e audio descrizione delle immagini

(https://www.teatroallascala.org/it/stagione/biglietteria/la-scala-per-tutti/accessibilita/materiali.html).

Oltre che per gli spettatori che verranno in Teatro, i materiali sono intesi come supporto didattico per gli alunni con disabilità: appena inseriti hanno già registrato più di 2.500 interazioni.  

Per lo spettacolo sono riservati posti in palco con sottotitoli per persone con disabilità uditiva e audiodescrizione per persone con disabilità visiva. Due ore prima dell’inizio di ciascuna delle rappresentazioni viene organizzata una visita al palcoscenico pensata e strutturata sulle necessità delle persone con disabilità: per le persone con disabilità uditiva è previsto il servizio di interpretazione in lingua dei segni, ove richiesto.

Il servizio sarà attivato anche per Cavalleria rusticana e Pagliacci (servizi per persone con disabilità uditiva il 26 aprile alle 20; per persone con disabilità visiva il 28 aprile alle 14:30), Don Pasquale (servizi per persone con disabilità uditiva il 31 maggio; per persone con disabilità visiva il 4 giugno, sempre alle 20) e La Dame aux Camélias (servizi per persone con disabilità uditiva l’11 ottobre; per persone con disabilità visiva il 16 ottobre, sempre alle 20). I materiali per il balletto, curati da Francesca Pedroni, sono un’assoluta novità.

Per prenotare e per informazioni è possibile scrivere a teatroaccessibile@fondazionelascala.it

Le prenotazioni si raccolgono fino a un mese prima della data di ogni rappresentazione. 

Per la realizzazione del progetto di accessibilità si ringraziano

la Fondazione Milano per la Scala e i Signori Dominic e Sue Rossi