L’ORCHESTRA RAI PER SAN GIOVANNI A TORINO

Nel giorno del Patrono della città, martedì 24 giugno, all’Auditorium Rai

Dirige Robert Treviño con il mezzosoprano Justina Gringytė

L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai si unisce ai festeggiamenti del Patrono della città di TorinoSan Giovanni, con un concerto straordinario in programma martedì 24 giugno, alle ore 18.00, all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini”. Sul podio sale Robert Treviño che, insieme al mezzosoprano Justina Gringytė, propone celebri brani da opere di Verdi e li affianca a pagine favolistiche e descrittive, come Una notte sul Monte Calvo di Musorgskij e Belkis, regina di Saba di Ottorino Respighi. Treviño e Gringytė tornano sul palco dell’OSN Rai dopo avervi interpretato, il 13 e il 14 marzo scorso, i Folk Songs di Luciano Berio per il centenario dalla nascita del compositore. La serata di martedì 24 giugno è registrata da Rai Radio3, che la trasmetterà in data da destinarsi.

Ad aprire il concerto l’Ouverture da I vespri sicilianiel’aria di Cuniza dal secondo atto dell’Oberto, conte di San Bonifacio, affiancata all’aria di Azucena da Il trovatore “Condotta ell’era in ceppi”, entrambe di Verdi. Si prosegue con L’apprendista stregone di Paul Dukas, poema sinfonico ispirato all’omonima ballata di Goethe e scelto, nel 1940, per accompagnare il cortometraggio con protagonista Topolino inserito nel film Fantasia. Si torna a Verdi con l’aria della principessa di Eboli dal Don Carlo “O don fatale”. A chiudere la serata, invece, due lavori sinfonici, Una notte sul Monte Calvo di Musorgskij, eseguito nella versione rielaborata e orchestrata da Rimskij-Korsakov, e la suite dal balletto Belkis, regina di Saba di Ottorino Respighi. Il primo è un poema sinfonico che descrive musicalmente un sabba di streghe sul Monte Calvo durante la notte di San Giovanni. Il secondo è una suite che Respighi trasse dall’omonimo balletto per cui compose la musica nel 1931, e che metteva in scena il viaggio compiuto nel deserto dalla figura biblica della Regina di Saba, desiderosa di mettere alla prova la saggezza del Re Salomone.

Justina Gringytė è ospite regolare di teatri come l’Opéra de Paris, la Royal Opera House di Londra, il Teatro Real di Madrid e il Teatro Bol’šoj di Mosca, ed è stata premiata come giovane cantante dell’anno agli International Opera Awards nel 2015. Robert Treviño, Direttore musicale dell’Orchestra Nazionale Basca e Consulente artistico dell’Orchestra Sinfonica di Malmö. è cresciuto a Fort Worth, in Texas, e si è imposto all’attenzione internazionale al Teatro Bol’šoj di Mosca nel 2013, sostituendo Vassily Sinaisky sul podio del Don Carlo di Verdi. Da allora è invitato regolarmente dalle orchestre più prestigiose in America – dalla Cincinnati Symphony alla Philadelphia Orchestra – e all’estero – dai Münchner Philharmoniker alla London Symphony Orchestra. Con l’Orchestra della Rai nell’autunno 2021 è stato protagonista di una brillante tournée in Germania che ha toccato Francoforte, Colonia e Amburgo.

I biglietti per il concerto, al costo di 5 euro ciascuno, sono in vendita presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino e online sul sito dell’OSN Rai. Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.

I FOLK SONGS DIRETTI DA TREVIÑO PER IL CENTENARIO DELLA NASCITA DI LUCIANO BERIO

Giovedì 13 marzo a Torino con l’Orchestra Rai e il mezzosoprano Justina Gringytė, anche in diretta su Radio3 e in streaming su raicultura.it

Replica venerdì 14 marzo

Celebrano il centenario della nascita di Luciano Berio l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il suo Direttore ospite principale Robert Treviño, che nel concerto di giovedì 13 marzo alle 20.30 propongono i Folk Songsper voce e orchestra del grande compositore italiano nato a Imperia nel 1925 e morto a Roma nel 2003. La serata, in programma all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, è trasmessa in diretta su Radio3 e in live streaming sul portale di Rai Cultura. Replica venerdì 14 marzo alle 20. 

Folk Songs di Luciano Berio nacquero nel 1964 per voce e sette strumenti, come «omaggio all’intelligenza vocale di Cathy Berberian», allora moglie del compositore e musa della musica del Novecento. Successivamente furono trascritti per grande orchestra. Si tratta di undici canti popolari provenienti da diverse parti del mondo, che Berio disse di aver trovato su vecchi dischi, su antologie o di aver raccolto dalla viva voce di amici. «Li ho reinterpretati ritmicamente, metricamente e armonicamente» ha scritto il compositore. «Il discorso strumentale ha la funzione di suggerire e di commentare quelle che mi sono parse le radici espressive, cioè culturali, di ogni canzone». A interpretarli è chiamata il mezzosoprano Justina Gringytė, premiata come giovane cantante dell’anno agli International Opera Awards nel 2015 e ospite regolare di teatri come l’Opéra de Paris, la Royal Opera House di Londra, il Teatro Real di Madrid e il Teatro Bol’šoj di Mosca.

Nella seconda parte del concerto Treviño propone la Sinfonia n. 4 in do minore op. 43 di Dmitrij Šostakovič: una delle composizioni più emblematiche e più sperimentali del compositore russo. L’autore, fortemente sotto pressione per il clima di censura del regime staliniano che aveva già colpito la sua opera Una lady Macbeth del distretto di Mcensk, la dovette ritirare per timore delle pesanti ritorsioni destinate agli artisti che si opponevano al realismo socialista. La sinfonia poté vedere la luce solo nel 1961, alcuni anni dopo la morte di Stalin.

Direttore musicale dell’Orchestra Nazionale Basca e Consulente artistico dell’Orchestra Sinfonica di Malmö, il quarantunenne di origini messicane Robert revino è cresciuto a Fort Worth, in Texas, e si è imposto all’attenzione internazionale al Teatro Bol’šoj di Mosca nel 2013, sostituendo Vassily Sinaisky sul podio del Don Carlo di Verdi. Da allora è invitato regolarmente dalle orchestre prestigiose in America – dalla Cincinnati Symphony alla Philadelphia Orchestra – e all’estero – dai Münchner Philharmoniker alla London Symphony Orchestra. Cresciuto sotto l’egida di Michael Tilson Thomas e Seiji Ozawa, ha sviluppato una particolare sensibilità per il repertorio mitteleuropeo. Con l’Orchestra della Rai, della quale è Direttore ospite principale, nell’autunno 2021, è stato protagonista di una brillante tournée in Germania che ha toccato Francoforte, Colonia e Amburgo.

I biglietti per il concerto, da 9 a 30 euro, sono in vendita presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino e online sul sito dell’OSN Rai. Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.