La quarta edizione del Festival Pianistico al Teatro San Carlo

Dal 6 al 16 febbraio 2025

Apertura con Daniil Trifonov, per la prima volta al Teatro San Carlo

Seguono i debutti di Gasparian, Levit e Bashkirova

Torna al Teatro di San Carlo il Festival Pianistico, ora alla sua IV edizione: quattro sono gli appuntamenti, da giovedì 6 a domenica 16 febbraio, per una formula che ha particolarmente coinvolto il pubblico di Napoli.

Si avvicenderanno sul palcoscenico del Lirico napoletano quattro interpreti per quattro straordinari debutti: l’apertura, con Daniil Trifonov, sarà seguita dai recital di Jean-Paul Gasparian, Igor Levit ed Elena Bashkirova.

Giovedì 6 febbraio,alle ore 20:00,inaugura Daniil Trifonov. In apertura e in chiusura di programma il protagonista sarà Pëtr Il’ič Čajkovskij con la “Sonata in do diesis minore”, op. post. 80 e la Suite da “La bella addormentata”, op. 66che Trifonov riproporrà nell’arrangiamento per pianoforte di Mikhail Pletnev. Tra le due composizioni, una scelta di Valzer di Fryderyk Chopin e la “Sonata”, op. 26 di Samuel Barber.

Sabato 8 febbraio, alle ore 20:00, sarà la volta di Jean-Paul Gasparian. È ancora Čajkovskij ad aprire il programma, con sei dei dodici pezzi che compongono il ciclo de “Le stagioni”, op. 37a e la Sonata in sol maggiore “Grande Sonate”, op. 37. Ci si spinge nel pieno Novecento con Aram Chačaturjan con una trascrizione per pianoforte dell’“Adagio di Spartaco e Frigia” dallo “Spartak”. Tra opera e pianismo, invece, le composizioni di Franz Liszt in programma: dal “Tannhäuser” di Richard Wagner, si propone la riduzione del Recitativo e Romanza “O du mein holder Abendstern”, S 444. Due, infine, le opere che si riconducono a Giuseppe Verdi con le parafrasi da concerto dal “Rigoletto”, S 434 e il “Miserere du Trovatore”, S 433.

Il protagonista del terzo appuntamento, venerdì 14 febbraio alle ore 20:00, è Igor Levit. Apre con l’enigmatica “Fantasia cromatica e fuga in re minore”, BWV 903 di Johann Sebastian Bach per proseguire con i “Klavierstücke”, op. 118 di Johannes Brahms. Ancora Franz Liszt per la chiusura del programma, con la trascrizione per pianoforte della “Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore”, op. 55 di Ludwig van Beethoven.

La chiusura del Festival Pianistico è affidata a Elena Bashkirova, che propone un programma monografico su Wolfgang Amadeus Mozart. Le due Fantasie, in re minore K 397 e in do minore K 475, si accostano alle due Sonate n. 13 in si bemolle maggiore K 333 e n. 14 in do minore K 457. Completano il programma il Minuetto in re maggiore K 355, il Rondò in re maggiore K 485 e le Variazioni dal Quintetto in la maggiore per clarinetto, K 581.

Per il “Times” di Londra, Daniil Trifonov, Premio Abbiati nel 2013 come “Miglior solista strumentale” e plurivincitore di Grammy Award, è «senza dubbio il pianista più sbalorditivo della nostra epoca». Ha suonato, in recital e con numerose orchestre, nelle più prestigiose sale da concerto: citando solo alcune tra queste, si ricordano la Carnegie Hall di New York, la Wigmore Hall di Londra, il Musikverein di Vienna, la Suntory Hall e lʼOpera City di Tokyo, la Salle Pleyel, il Théâtre des Champs-Élysées e lʼAuditorium du Louvre di Parigi, il Palau de la Música di Barcellona, il Seoul Arts Center e il Recital Centre di Melbourne.

Jean-Paul Gasparian vince numerosi premi internazionali, tra cui l’European Piano Competition di Brema nel 2014, ed è stato nominato tra le Victoires de la Musique Classique nel 2021, nella categoria “Solista rivelazione”. Suona in recital o con orchestra in sedi prestigiose come la Philharmonie di Parigi, la Salle Gaveau, lʼAuditorium di Radio France a Parigi, la Salle Molière a Lione, la Tonhalle di Zurigo, la Laeiszhalle ad Amburgo, Die Glocke di Brema, il Mozarteum di Salisburgo, il Kolarac di Belgrado e in festival come il Festival Radio France di Montpellier, Printemps des Arts di Monte-Carlo, Schleswig-Holstein Festival.

Il “New York Times” descrive Igor Levit come uno degli «artisti più importanti della sua generazione», mentre per il “New Yorker” è un pianista «come nessun altro». Dalla stagione 2022-23, è il Co-Direttore Artistico dellʼHeidelberg Spring Music Festival. Con il Festival di Lucerna ha dato vita al Piano Fest, che si svolgerà per la terza volta nel maggio 2025. In questa stagione si esibisce in recital al Musikverein di Vienna, alla Philharmonie di Berlino, al Teatro alla Scala di Milano, alla Carnegie Hall di New York, alla Walt Disney Concert Hall di Los Angeles, al Concertgebouw di Amsterdam, oltre che a Roma, Stoccolma ed Évian.

La pianista Elena Bashkirova, in questa stagione, si esibirà in recital alla Chamber Music Hall della Philharmonie Berlin, allo Schloss Neubeuern e altri ancora. Inizia la stagione come solista con lʼOrchestra Filarmonica George Enescu e, tra gli altri impegni, si citano inviti da parte dellʼOrchestre National di Bordeaux, dellʼOrchestra di Stato della Transilvania, della Israel Chamber Orchestra e dellʼOrchestra Sinfonica di Biel Solothurn. Eseguirà musica da camera allo Schubertiade, al NFM di Wrocław, nonché con il Jerusalem Chamber Music Festival Ensemble alla Konzerthaus Blaibach e con il Kammermusikfreunde di Amburgo.

Teatro alla Scala, domenica 22 ottobre 2023 – ore 20

Grandi Pianisti alla Scala 2022/2023

Pianoforte

IGOR LEVIT

Musiche di Franz Liszt, Gustav Mahler, Richard Wagner

Prezzi da 95 a 15 euro più prevendita

Infotel 02 72 00 37 44

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vedi allegati

con cortese invito alla divulgazione

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Il pianista Igor Levit debutta a Cagliari il 24 ottobre, in un imperdibile recital straordinario

Martedì 24 ottobre alle 20.30 (turno A) è in programma il diciassettesimo appuntamento della Stagione concertistica 2023 che prevede un altro talento affermato del panorama internazionale e un altro importante debutto a Cagliari: si esibisce infatti, in un imperdibile recital straordinario, Igor Levit (1987), pianista russo naturalizzato tedesco, oggi nel pieno di una folgorante carriera che lo vede protagonista, nel 2023, in tre sole date italiane: Milano (Scala), Roma (Santa Cecilia) e Cagliari.

Il programma musicale prevede l’esecuzione di: Liebestraum S 541/3 di Franz Liszt; Decima Sinfonia: Adagio in fa diesis minore (arrangiamento Ronald Stevenson)di Gustav Mahler; Tristan und Isolde WWV 90: Prelude (arrangiamento Zoltán Kocsis)di Richard Wagner; Sonata in si minore S 178 di Franz Liszt.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora e 30 minuti circa, compreso l’intervallo.

I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.

Da sottolineare la possibilità di acquistare da martedì 10 gennaio 2023 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.

Prezzi biglietti: platea € 35 (settore giallo), € 30 (settore rosso), € 25 (settore blu); I loggia € 30 (settore giallo), € 25 (settore rosso), € 20 (settore blu); II loggia € 10 (settore unico).

Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.

Sono previste, inoltre, per tutti gli spettacoli della Stagione 2023 (concertistica, lirica e balletto), tre distinte riduzioni, sempre sull’acquisto di biglietti, del 30% (residenti delle province di Oristano, Nuoro e Sassari), del 20% (residenti della provincia del Sud Sardegna) e del 50% (residenti nelle isole di San Pietro e La Maddalena).

È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 – Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un’eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo del biglietto).

Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all’affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate.

Anche in occasione di questo spettacolo, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 5, per tutte le scuole della Sardegna, compresi i conservatori di musica e le università.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

Igor Levit – Pianoforte

Artista dalla mente vigile e critica, Igor Levit viene descritto da “The New York Times” come uno degli “artisti più importanti della sua generazione”. È stato nominato “Recording Artist 2020” e “Gilmore Artist 2018” da Musical America. Nel novembre 2020 è stato nominato per un Grammy nella categoria “Best Classical Instrumental – Solo”. Nel giugno 2022 il suo album “On DSCH” ha ricevuto il premio “Registrazione dell’Anno” e un “Instrumental Award” dal BBC Music Magazine. Grazie a una mente sempre attenta e critica, Igor Levit ha il talento di saper collocare la sua arte nel contesto degli eventi sociali, intendendola come inscindibilmente legata ad essi. Nel campo dei recital, si esibisce regolarmente nelle sale da concerto e nei festival più rinomati del mondo. Appare regolarmente come solista con le più importanti orchestre del mondo tra cui: Cleveland Orchestra, Gewandhausorchester Leipzig, Royal Concertgebouw Orchestra, Wiener Philharmoniker. Igor Levit ha inaugurato lo Schleswig-Holstein Musik Festival 2022, insieme ad Alan Gilbert e alla NDR Elbphilharmonieorchester, per poi tenere recital alla Salzburger Festspiele ed al Festival di Lucerna, oltre a concerti con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Sir Antonio Pappano al Musikfest di Berlino e all’Elbphilharmonie di Amburgo. Nella Stagione 2022-2023 presenta il suo nuovo programma di recital con opere di Brahms, Hersch, Liszt e Wagner, tra gli altri, a Berlino, Amburgo, Londra, Madrid, Milano, New York, Parigi, Praga e Roma. Igor Levit è uno degli artisti di spicco del Musikverein di Vienna nel corso di questa stagione; nel giugno 2023 si è unito inoltre alla San Francisco Symphony diretta da Esa-Pekka Salonen per una residence di più settimane. Nella primavera 2021 Igor Levit e il Festival di Lucerna hanno annunciato una collaborazione pluriennale per un nuovo festival pianistico curato dallo stesso Levit, la cui prima edizione si è tenuta nel maggio 2023. Sempre in questa stagione, inoltre, Igor Levit si unisce al Festival Heidelberger Frühling come suo co-direttore artistico. Nato a Nizhni Novgorod, Igor Levit si è trasferito in Germania con la sua famiglia a otto anni. Ha completato gli studi di pianoforte ad Hannover con il punteggio più alto nella storia dell’Istituto. I suoi insegnanti includevano Karl-Heinz Kämmerling, Matti Raekallio, Bernd Goetzke, Lajos Rovatkay e Hans Leygraf. Nel 2005 Igor Levit è stato il più giovane partecipante al Concorso Internazionale Arthur Rubinstein di Tel Aviv, dove ha vinto l’argento, il premio speciale per la musica da camera, il premio del pubblico e il premio speciale per la migliore esecuzione di brani contemporanei. Nella primavera 2019 è stato nominato professore di pianoforte alla “sua” alma mater, l’Università di Musica, Teatro e Media di Hannover. Per l’impegno politico Igor Levit ha ricevuto il 5° Premio Internazionale Beethoven nel 2019, seguito dall’assegnazione della “Statua B” del Comitato Internazionale di Auschwitz nel gennaio 2020. I suoi 53 concerti live house, trasmessi su Twitter durante il lockdown nella primavera 2020, hanno raccolto un pubblico mondiale, offrendo un senso di comunità e speranza in un momento di isolamento e disperazione. Nell’ottobre 2020 è stato insignito dell’Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania. Nella primavera 2021 Hanser ha pubblicato il primo libro di Igor Levit, intitolato “House Concert” e scritto a quattro mani con Florian Zinnecker. A Berlino, dove risiede, Igor Levit suona un pianoforte grancoda Steinway, gentilmente donatogli dai “Trustees of Independent Opera” del Sadler’s Wells di Londra.