ANTICIPAZIONI XXVI FESTIVAL VERDI : MONDI LONTANI
Mondi lontani è il tema del XXVI Festival Verdi di Parma e Busseto
PARMA E BUSSETO
1 – 25 OTTOBRE 2026
ALZIRA, AIDA, NABUCCO
LE OPERE IN SCENA
IL GALA VERDIANO, LA MESSA DA REQUIEM, I NUOVI APPUNTAMENTI DI RAMIFICAZIONI, L’XI EDIZIONE DEL VERDI OFF COMPLETANO IL PROGRAMMA, CHE SARÀ PRESENTATO IN DETTAGLIO NELLE PROSSIME SETTIMANE.
L’ANTEPRIMA SVELATA IN OCCASIONE DEL 212° COMPLEANNO DEL MAESTRO, INSIEME AGLI INTERNATIONAL FRIENDS OF FESTIVAL VERDI CHE ANNUNCIANO L’IFFV SPRING GALA AL LINCOLN CENTER DI NEW YORK IL 16 APRILE 2026.
Mondi lontani è il tema del XXVI Festival Verdi di Parma e Busseto che avrà luogo dall’1 al 25 ottobre 2026.
Il Festival inaugura con un’opera verdiana di raro ascolto, avviando un percorso che proseguirà anche nei prossimi anni.
Nel 2026, al Teatro Regio di Parma, sarà la volta di Alzira, che conta solamente un precedente al Festival Verdi nel 2002. Seguiranno Aida, nello scrigno del Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, e Nabucco al Teatro Regio di Parma.
Alzira e Nabucco saranno eseguite nelle edizioni critiche per la University of Chicago Press e Casa Ricordi, rispettivamente a cura di Stefano Castelvecchi e Jonathan Cheskin e di Roger Parker.
Il tema Mondi lontani, che evoca anche la fascinazione per l’esotico tipica della cultura europea ottocentesca, emerge potentemente dai tre titoli in programma, le cui ambientazioni originarie toccano altrettanti continenti. Alzira, composta da Verdi su libretto di Salvatore Cammarano e rappresentata per la prima volta al Teatro di San Carlo di Napoli il 12 agosto 1845, è ambientata nel Perù della metà del XVI secolo durante le conquiste spagnole; Nabucco, che debuttò il 9 marzo 1842 al Teatro alla Scala di Milano, porta il pubblico nelle bibliche terre babilonesi; Aida, infine, la cui prima ebbe luogo al Teatro dell’Opera del Cairo il 24 dicembre 1871 (poi a Milano l’8 febbraio 1872), ancora oggi evoca nella cultura occidentale l’Antico Egitto.
Nella scelta tematica è contenuto anche un forte riferimento al rapporto tra i popoli e le culture – centro assoluto del teatro verdiano e sguardo sulle vicende del mondo che avvolgono drammi personali allo stesso tempo universali – che offre una preziosa opportunità di riflessione attorno al cartellone del XXVI Festival Verdi.
Completano il programma il Gala Verdiano, che sarà dedicato all’“esotico europeo” di Verdi, la Messa da Requiem, gli appuntamenti di Ramificazioni, che rinnova la volontà del Festival Verdi di indagare radici ed eredità del Maestro in relazione ad altri compositori, e l’XI Verdi Off, che propone spettacoli gratuiti fuori dal Teatro, diffusi su tutto il territorio. Il programma dettagliato, con date, interpreti e informazioni di biglietteria, sarà annunciato in conferenza stampa nazionale nelle prossime settimane.
Le anticipazioni del XXVI Festival Verdi sono state svelate in occasione del 212° Compleanno del Maestro insieme agli International Friends of Festival Verdi che, alla presenza del Presidente James E. Miller e dell’Executive Director Brian Dore, hanno annunciato a loro volta la data dello IFFV Spring Gala che si terrà presso The Stanley H. Kaplan Penthouse al Lincoln Center di New York il 16 aprile 2026. Con questo annuncio, gli IFFV rinnovano e valorizzano il loro sostegno al Festival Verdi, e continuano l’azione di supporto agli spettacoli, ai progetti speciali e ai programmi educativi.
