50° FESTIVAL DELLA VALLE D’ITRIA

Martina Franca (TA)

17 luglio – 6 agosto 2024

Con il concerto “L’arte del Lied – Il Lied d’arte”, giovedì 18 luglio al Leonardo Trulli Resort a Locorotondo, prende il via “Il canto degli ulivi”, la rassegna che porta la musica del 50° Festival della Valle d’Itria tra i secolari ulivi delle più belle masserie del territorio.

Giovani talenti e artisti della scena musicale internazionale sono i protagonisti al 50° Festival della Valle d’Itria per la rassegna “ll canto degli ulivi”. Quattro concerti immersi in una lussureggiante campagna fra secolari ulivi e i trulli della Valle d’Itria, coniugando così, nel segno della grande musica dal vivo, l’esperienza della Puglia più accogliente e la scoperta dei sapori del territorio. A seguire al termine di ogni incontro musicale, un brindisi con un fresco calice di vino.

Giovedì 18 luglio (ore 21) con il concerto “L’arte del Lied – Il Lied d’arte”, il primo appuntamento sarà al Leonardo Trulli Resort a Locorotondo, nel territorio di uno dei borghi più belli d’Italia. Alcune delle più promettenti voci dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” – il soprano belga Louise Guenter, il tenore neozelandese Zachary McCulloch e il baritono ucraino Aleksandr Ilvakhin – con la pianista Liubov Gromoglasova, propongono al pubblico un viaggio nell’universo dei Lied, genere musicale nato in area germanica, in cui poesia e musica sono legate in maniera imprescindibile, affermando l’idea della “poesia in musica”. In programma Lieder di Beethoven, Brahms, Loewe, Viardot, Schumann, Rimskij-Korsakov, Strauss e quattro brani in prima esecuzione in Italia del compositore contemporaneo Oliver Gruhn (“Fluch” e “August” da Der König ohne Land, “Schmetterlinge im Spätsommer” e “Höhe des Sommers” da Sommerliebe). In prima italiana anche il Lied “Nacht” di Richard Strauss, incompiuto e completato da Gruhn. Il concerto si chiude con l’omaggio dei tre solisti ad autori della loro terra d’origine, su brani dell’ucraino Anatol Kos-Anatolsky, del belga Lodewijk Mortelmans e una canzone di tradizione maori di Te Rangi Pai.

La rassegna proseguirà sabato 20 luglio (ore 21) alla Masseria Mangiato di Martina Franca, con il concerto “Notti d’estate”. Protagonista della serata è il mezzosoprano Teresa Iervolino, artista acclamata a livello internazionale come una delle voci principali del Belcanto e del Barocco, impegnata anche nella produzione del Festival dell’Ariodante di Händel. Accompagnata al pianoforte da Andrea del Bianco canta arie d’opera e da camera di Mercadante, Rossini, Donizetti, Puccini e altri autori.

Mercoledì 31 luglio (ore 21)alla Masseria Palesi di Martina Franca, due giovani cantanti dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”, Anna Cimmarrusti soprano e Davide Zaccherini tenore, accompagnati al pianoforte da Ettore Papadia, portano al pubblico le più celebri canzoni di area partenopea, in “Ser[en]ata napoletana” da “Marechiare” a “Era de maggio”, da “Dicitencello vuje” a “Reginella”.

Quarto e ultimo appuntamento sarà lunedì 5 agosto (ore 21) a Villa Cenci, in territorio di Cisternino, con il duo violoncello-pianoforte composto da Irina Vylegzhanina e Liubov Gromoglasova. “Il violoncello. Un canto speciale”, questo il titolo della serata, propone la Sonata per violoncello e pianoforte di Cilea, “Une larme. Thème et Variations” di Rossini, e la Sonata per violoncello e pianoforte op. 52 di Martucci.

Masseria Croce Piccola sarà partner dei concerti “Il canto degli ulivi” nelle tappe a Leonardo Trulli Resort, Masseria Mangiato e Masseria Palesi con la degustazione di vini finale.

Tutto il programma su www.festivaldellavalleditria.it

Biglietti: da 15 a 25 euro.

Info: tel. +39 080 4805100, info@festivaldellavalleditria.it

IL CANTO DEGLI ULIVI

Giovedì 18 luglio · ore 21

Leonardo Trulli Resort, Locorotondo

L’arte del Lied – Il Lied d’arte

Louise Guenter soprano

Zachary McCulloch tenore

Alexander Ilvakhin baritono

Liubov Gromoglasova pianoforte

Ludwig van Beethoven (1770-1827)

Adelaide

(Z. McCulloch)

Johannes Brahms (1833-1897)

Von ewiger Liebe

(L. Guenter)

Carl Loewe (1796-1869)

Herr Oluf

(A. Ilvakhin)

Pauline Viardot (1821-1910)

Évocation

(L. Guenter)

Robert Schumann (1810-1856)

Aus alten Märchen winkt es

Die alten, bösen Lieder

da Dichterliebe op. 48

(Z. McCulloch)

Oliver Gruhn (1968)

Fluch **

August **

da Der König ohne Land

(A. Ilvakhin)

Schmetterlinge im Spätsommer **

da Sommerliebe

(L. Guenter)

Höhe des Sommers **

da Sommerliebe

(Z. McCulloch)

Nikolaj Rimskij-Korsakov (1844-1908)

Oktava

(A. Ilvakhin)

Richard Strauss (1864-1949)

Cäcilie

Nacht (incompiuto e completato da O. Gruhn) **

(L. Guenter)

Gerald Finzi (1901-1956)

I say ‘I’ll seek her side’

(Z. McCulloch)

Anatol Kos-Anatolsky (1909-1983)

Oy ty divchino

(A. Ilvakhin)

Lodewijk Mortelmans (1868-1952)

Als de ziele luistert

(L. Guenter)

Te Rangi Pai (1868-1916)

Hine e Hine

canzone di tradizione maori

(arrangiamento di. A. Perkins)

(Z. McCulloch)

** prima esecuzione in Italia

Sabato 20 luglio ore 21

Masseria Mangiato, Martina Franca

Notti d’estate

Teresa Iervolino mezzosoprano

Andrea del Bianco pianoforte

Saverio Mercadante (1795-1870)

L’abbandonata

Gioachino Rossini (1792-1868)

“Eccomi alfine… Ah! Quel giorno ognor rammento”

da Semiramide

Petite caprice dans le style d’Offenbach

per pianoforte

Saverio Mercadante

La rosa

Lo zucchero d’ammore

Gaetano Donizetti (1797-1848)

“La canocchia”

“Me voglio fa na casa”

da Nuits d’été à Pausilippe

Giacomo Puccini (1858-1924)

Intermezzo

da Manon Lescaut

trascrizione per pianoforte

Hector Berlioz (1803-1869)

“Sur les lagunes”

da Les nuits d’été, six mélodies op. 7

Georges Bizet (1838-1875)

“L’amour est un oiseau rebelle” (Habanera)

da Carmen

Camille Saint-Saëns (1835-1921)

“Mon coeur s’ouvre a ta voix”

da Samson et Dalila

Mercoledì 31 luglio ore 21

Masseria Palesi, Martina Franca

Ser[en]ata napoletana

Anna Cimmarrusti soprano

Davide Zaccherini tenore

Ettore Papadia pianoforte

Francesco Paolo Tosti (1846-1916)

Marechiare

(D. Zaccherini)

‘A vucchella

(A. Cimmarrusti)

Mario Pasquale Costa (1858-1933)

Napoletana

(D. Zaccherini)

Salomè

(A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)

Eduardo di Capua (1865-1917)

I te vurria vasà

(A. Cimmarrusti)

Mario Pasquale Costa

Era de maggio

(D. Zaccherini)

Ernesto de Curtis (1875-1937)

Voce ‘e notte

(A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)

Rodolfo Falvo (1873-1937)

Dicitencello vuje

(A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)

Gaetano Lama (1886-1950)

Reginella

(A. Cimmarrusti)

Ernesto de Curtis

Torna a Surriento

(A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)

Salvatore Cardillo (1874-1947)

Core ‘ngrato

(A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)

Ernesto de Curtis

Tu ca nun chiagne

(A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)

Lunedì 5 agosto ore 21

Villa Cenci, Cisternino

Il violoncello.

Un canto speciale

Irina Vylegzhanina violoncello

Liubov Gromoglasova pianoforte

Francesco Cilea (1866-1950)

Sonata per violoncello e pianoforte in re maggiore op. 38

Allegro moderato

Alla romanza. Largo doloroso

Allegro animato

Gioachino Rossini (1792-1868)

Une larme. Thème et Variations

per violoncello e pianoforte

Giuseppe Martucci (1856-1909)

Sonata in fa diesis minore per violoncello e pianoforte op. 52

Allegro giusto

Scherzo: Allegro molto – Trio: Allegretto – Scherzo da capo

Intermezzo: Andantino flebile

Finale: Allegro