VALENTINO E ZEFFIRELLI, VERDI E PUCCINI: L’OPERA DI ROMA PORTA IN GIAPPONE L’ECCELLENZA ITALIANA

Dal 13 al 26 settembre a Tokyo e Yokohama Tosca e Traviata dirette da Michele Mariotti

Protagonisti Sonya Yoncheva, Lisette Oropesa, Francesco Meli e Vittorio Grigolo.

227 persone coinvolte nella tournée fra orchestra, coro, corpo di ballo, tecnici e maestranze.

Grandi star della lirica come Sonya Yoncheva, Lisette Oropesa, Francesco Meli e Vittorio Grigolo. La creatività tutta italiana di due artisti ormai storici come Franco Zeffirelli e Valentino Garavani. Due amatissimi titoli operistici come La traviata di Verdi e Tosca di Puccini, entrambi interpretati da Michele Mariotti. Sono gli ingredienti principali della prossima tournée del Teatro dell’Opera di Roma, che dal 13 al 26 settembre sarà impegnata al Bunka Kaikan di Tokyo e alla Kanagawa Kenmin Hall di Yokohama, per sette serate d’opera.

Dopo il successo dell’ultima tournée del 2018 dunque, il Teatro dell’Opera di Roma torna in Giappone portando in estremo oriente due acclamate produzioni: Tosca di Giacomo Puccini con la regia realizzata nel 2008 da Franco Zeffirelli – ripresa oggi da Marco Gandini nel centenario dalla nascita del grande regista – e La traviata di Giuseppe Verdi nel fortunato allestimento del 2016 di Sofia Coppola, con i costumi del simbolo della moda italiana Valentino Garavani. Per la Fondazione capitolina si tratta della quinta presenza in Giappone, dopo quelle del 1994 (con La traviata e Tosca), del 2006 (con Rigoletto e Tosca), del 2014 (con Nabucco e Simon Boccanegra) e del 2018 (ancora con La traviata affiancata a Manon Lescaut).

Franco Zeffirelli, scomparso nel 2019, allestì questa Tosca nel 2008, in occasione del 150° anniversario della nascita di Puccini. Del compositore diceva che «è tutto lì, nella sua musica» e per questo sosteneva che nel suo allestimento «tutto torna perché è solo rispettando musica e dramma che non puoi sbagliare». Zeffirelli stesso si occupò delle scenografie, insieme a Carlo Centolavigna. I costumi sono di Anna Biagiotti e le luci di Marco Filibeck«Lo spettacolo è andato in scena una sola volta all’Opera di Roma nel 2008 – dice Marco Gandini, che riprende la regia – e questa edizione giapponese rappresenta una rigenerazione dell’allestimento e unisce la sapienza di Zeffirelli a quella della Fondazione Capitolina, dove Tosca vide la sua prima assoluta nel 1900»Tosca è stato un titolo importante nella carriera del maestro Zeffirelli, che la allestì anche nel 1964 alla Royal Opera House di Londra: lo spettacolo segnò il ritorno alle scene di Maria Callas; al Metropolitan di New York nel 1985; e in forma semiscenica nel 2000, sempre all’Opera di Roma, per il centenario della prima assoluta, con Luciano Pavarotti come protagonista e la direzione di Plácido Domingo.

Una regia cinematografica invece quella di Sofia Coppola per La traviata di Verdi – in scena pochi giorni dopo la Mostra del Cinema di Venezia, che ha visto in concorso il suo film Priscilla (Coppa Volpi come Miglior Attrice per la protagonista Cailee Spaeny) –, fortunato allestimento del 2016 più volte sold out e già portato con grande successo in Giappone nel 2018, che si avvale del prestigio e dell’eleganza dei costumi di Valentino GaravaniMaria Grazia Chiuri Pierpaolo Piccioli. La coreografia è affidata a Stéphane Phavorin. Le luci sono di Vinicio Cheli – riprese da Jacopo Pantani – mentre la parte video è a cura di Lorenzo Bruno e Igor Renzetti.

Entrambi i titoli della tournée sono affidati al Direttore musicale dell’Opera di Roma Michele Mariotti, ospite dei principali teatri e festival internazionali, e vincitore nel 2017 di un Premio Abbiati come Miglior direttore d’orchestra. Sul palco, accanto a lui, un cast di star internazionali. A incarnare Violetta Valéry nel capolavoro di Verdi è Lisette Oropesa, tra i soprani più apprezzati e richiesti di oggi, che al Costanzi è già stata protagonista del film-opera La traviata realizzato da Mario Martone. Tornerà a Roma ad aprile per la nuova produzione della Sonnambula di Bellini. Alfredo Germont è Francesco Meli, acclamato tenore verdiano. Germont padre è interpretato dal baritono Amartuvshin EnkhbathTosca invece vede protagonisti Sonya Yoncheva, cantante dell’anno per Opus Klassik 2021 e protagonista sui palcoscenici più prestigiosi, dalla Scala a Salisburgo al Met di New York, e Vittorio Grigolo, tra i più noti tenori al mondo, considerato l’erede della vocalità di Pavarotti. Dopo la tournée in Giappone, riproporrà il ruolo di Cavaradossi a Roma per tre recite in dicembre dirette da Mariotti. Insieme a loro il baritono Roman Burdenko nei panni di Scarpia.

Oltre ai solisti, la tournée coinvolge 227 persone tra professori d’orchestra, il coro diretto da Ciro Visco, il corpo di ballo diretto da Eleonora Abbagnato, i tecnici e le maestranze dell’Opera di Roma. Presenti, tra gli artisti, anche quattro giovani cantanti del progetto “Fabbrica”, lo Young Artist Program della Fondazione Capitolina.

La traviata nell’allestimento di Sofia Coppola sarà rappresentata al Bunka Kaikan di Tokyo mercoledì 13 settembre. Le repliche sono previste per sabato 16 e lunedì 18 settembreTosca firmata da Franco Zeffirelli andrà invece in scena domenica 17 settembre al Kanagawa Kenmin Hall di Yokohama e al Bunka Kaikan di Tokyo venerdì 22, domenica 24 e martedì 26 settembre. Tutte le rappresentazioni iniziano alle 15 (ora locale).